La mia versione del dolce di San Gaudenzio


Tradizionalmente il Pane di San Gaudenzio è il dolce che da più di 50 anni onora il Santo patrono della città di Novara e che tradizionalmente si vendeva nelle bancarelle il giorno della festa: il 22 gennaio.

San Gaudenzio però è anche il patrono del mio paese, Boca, quindi mi stuzzicava l’idea di provare a realizzarlo.

Riguardo questo dolce ho trovato ricette che riportavano l’utilizzo di marron glacè, altre di uvetta, alcune con granella di nocciole, altre ancora con i pinoli.. di base però c’era sempre questo guscio di frolla a racchiudere una sorta di plumcake.

Io non ho mai assaggiato il dolce originale, ma mi sono ispirata a quello indicato sul sito dell’Atl Novara e per non fare torto a nessuno ho creato una mia versione.

A dire la verità ero titubante nel darvi la ricetta, ma poi in casa tutti sono rimasti a bocca aperta tanto da farlo sparire in un attimo! “Mamma mia, è come le ciliegie, un pezzo tira l’altro” parola di mio papà.

Quindi ecco a voi dosi e procedimento!

Per la frolla:

220 g di farina debole per dolci (io ho utilizzato farina per dolci e frolla Molino Pasini / L’Arte della Farina)

80 g di zucchero

125 g di burro

1 uovo

una punta di cucchiaino di lievito per dolci

scorza grattugiata di un limone

un pizzico di sale

Per l’interno:

Crema di nocciole

130 g di farina per dolci

90 g di zucchero

75 g di burro fuso

2 uova

2 cucchiai di succo di limone

35 g di uvetta

35 g di marron glacè

1 cucchiaio di zucchero di canna

Procedimento:

Per la frolla:
In planetaria amalgamare burro e lo zucchero bianco e un pizzico di sale, poi inserire l’uovo, la scorza di limone e per ultimo la farina e il lievito stacciati.

Lasciare riposare in frigorifero la pasta frolla per almeno un’oretta.

Il ripieno:

Nel frattempo preparare il ripieno mescolando i tuorli con lo zucchero bianco (quello di canna servirà dopo), poi aggiungere gli albumi montati a neve insieme al succo di limone.

Unirvi poi la farina e il burro fuso, mescolare il tutto e aggiungere l’uvetta e i marron glacè a pezzetti.

Composizione:

Stendere la pasta frolla ad uno spessore di circa 5 mm e inserirla nello stampo da plumcake, regolarizzando bene i bordi e riponete in frigorifero per 10 minuti. Sicuramente resteranno dei ritagli di frolla, metteteli in frigo pure loro, ci serviranno dopo!

P.S. Io ho utilizzato uno stampo di carta come questo: 23 cm x 10 cm

Foto dal web

Passato il tempo, recuperare lo stampo con la frolla, bucherellare il fondo con la forchetta e spalmarvi alla base uno strato sottile di di crema di nocciole.

Ora è il momento di versare il ripieno e infine, sbriciolare i ritagli avanzati della frolla e disporli sulla superficie.

Spolverizzare con dello zucchero di canna.

Infornare a 190° statico per 45-50 minuti, vale sempre la prova stecchino 😉